1. |
Disegno
03:43
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Con tratto aggressivo io disegno la realtà
Graffio il foglio, scavo nell’anima
L’idea è planimetria, l’inchiostro è cemento
Asciuga e indietro non si torna
Dalla penna fili via, nera distopia
Estirpata da cose senza vita
Sentenzi la matita
Il disegno è deciso ora inganno la realtà
Vado a fondo dopo ogni critica
La linea di confine tra idea e certezza
Che è sempre un punto di vista
Dalla penna fili via, nera distopia
Estirpata da cose senza vita
Sentenzi la matita
Inchiostro a fiumi
Come fiume fluisce
Su ponti macilenti
Mondi di ricordo, illumi
Involucro, corrotto, resta
Dovreste provare il male che fa
Dovreste provare il male che
Specchio, specchio delle mie brame
Mostrami le tacche delle lame
Disegno una realtà passibile di critica
Meglio della tua vita apatica
È tutta prospettiva, unghiate e scarabocchi
Ma è la mia, ingoiala
Dalla penna fili via, nera distopia
Estirpata da cose senza vita
Sentenzi la matita
Involucro, corrotto, resta
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2. |
Dolcevita
03:46
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Noi non vi crediamo più, sigillati in quei palazzi
Polvere che rifuggite vi ricoprirà la salma
Quanta Terra mangerete
Arginarla non potrete
Non esiste trattativa
Dolcevita
Sogni mai un mondo diverso,
libero da paranoia e
Mania del controllo di chi vuole sempre di più
Solamente i pesci morti
vanno assieme alla corrente
Polvere è il respiro della Terra che condensa
Dalla vista l’escludete
Ma è così che tornerete
Polvere alla polvere
Del mondo che ne sapete voi
A venire a dettar legge a noi
Siete nessuno
Voi credete quel che non vedete non esista
Avete idea di quanto siete nessuno?
Dolcevita solo tu puoi vedere oltre
Voi credete quel che non vedete non esista
Dolcevita solo tu puoi vedere oltre
Saluta la Signora
Col sorriso sulla faccia
Saluta la Signora
Col sorriso sulla faccia
Anche se il mondo ignora
La tua effimera traccia
Tu te ne freghi ancora
Proprio questa è la minaccia
C’è una crepa in ogni cosa e così la luce filtra
Polvere in quella lama squarcia la vostra realtà
Vi nascondete dietro a un dito
Con il timbro esibito
Carta straccia come questa
Dolcevita
Sogni mai un mondo diverso,
libero da paranoia
Mania del controllo di chi vuole sempre di più
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3. |
Eptagramma
01:49
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Li vedi ogni giorno ridurre tutto in cenere
E se ti avvicini bruciano anche te
Comportamenti tossici, inquinati
Da mentalità retrograde, obsolete
Credici sempre
Non farti buttare giù
La loro idiozia è contagiosa
Stagli lontano, disegnati da te
Credici sempre
Non farti buttare giù
Testa alta, sguardo in fiamme
la via del tuo cammino
Stella a sette punte
la rabbia di un bambino
Come il sangue è rosso
La vita poi si schiuderà
Davanti a te
Vieni qua, sediamoci sulla sponda del fiume
Guardiamo assieme scorrere
Quel che resta
Dei nostri nemici
Credici sempre
Non farti buttare giù
Testa alta, sguardo in fiamme
la via del tuo cammino
Stella a sette punte
la rabbia di un bambino
Come il sangue è rosso
La vita poi si schiuderà
Davanti a te
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4. |
Tempo Scaduto
03:47
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Svegliati, sei in ritardo, è ora di produrre
Datti una mossa! Vai a lavorare!
Ecco che arrivi, orologio e occhiali da sole
Occhi cerchiati, un manichino
Intrappolato nel tuo suo acquario di denaro
Sei uno squalo, la mamma te l’ha sempre detto
Figlio, chi dorme non piglia pesci
Troppe scuse inutili
fuggi dalla…
Si strappa il cielo di carta
Perchè non provi con un po’ di colla?
Troppe scuse inutili
Fuggi dalla falce, ma
Ho una notizia per te
Il tempo è scaduto
Scuse inutili, scivoli su quegli specchi
Tempo scaduto
Lei ti ha già trovato
Dì addio ai conflitti interiori, agli scrupoli, all’empatia
E gettala quella maschera d’umanità
Che t’importa, lo fanno tutti. Corri, cosa aspetti?
Vuoi arrivare ultimo?
Che colpa ne hai, ce l’hanno tutti con te
Che vuoi farci, ti hanno fatto così. Non puoi mica cambiare
Vorresti almeno un po’ di comprensione
Qualcuno a salvarti da te stesso
Patetico
Scappa, fuggi dalla morte che ti rincorre
Corri pupazzo!
O-oh, guarda che ora è
Tempo scaduto
Troppe scuse inutili
Fuggi dalla falce, ma
Ho una notizia per te
Il tempo è scaduto
Scuse inutili, scivoli su quegli specchi
Tempo scaduto
Lei ti ha già trovato
Svegliati, sei in ritardo
Non senti l’orologio?
Tic tac tic tac
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KByro San Marino
Sound explorer, I follow my flow, delivering what's inside of me, and I really like to share that. I feel music's one of the things keeping this world together, making us communicate what's impossible to say. So raise your hands to the light, it will teach you. ... more
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